
Con un taglio trasversale del capello si evidenziano tre strutture. Dall'esterno all'interno sono:
- la cuticola
- la corteccia
- il midollo
Con un taglio trasversale del capello si evidenziano tre strutture. Dall'esterno all'interno sono:
- la cuticola
- la corteccia
- il midollo
La cheratina è la proteina di cui sono costituiti capelli ed unghie. Con l'avanzare dell'età diminuisce la produzione della cheratina e i capelli si assottigliano e indeboliscono.
Nel cuoio capelluto umano l'attività di ciascun follicolo non è sincronizzata con quelli adiacenti. Grazie a questo meccanismo, definito a mosaico, l'uomo a differenza di altri mammiferi,non si trova mai privo...
Nel corpo umano troviamo peli terminali grossi e pigmentati: capelli, barba, baffi, ciglia e sopracciglia, peli ascellare delle zone ano-genitali, peli del corpo delle braccia e delle gambe.
Un dubbio che affligge molte persone è che non si possa fare niente contro l'invecchiamento naturale della propria chioma.
In questo periodo critico, chiusi in casa senza vedere, amici, parenti, in uno stato di isolamento sociale, lo stress aumenta in modo considerevole.
Il COVID-19 oltre a creare gravi problemi a carico dei polmoni , reni ed agli altri organi vitali causa in chi ha la fortuna di superare la malattia un’eccessiva caduta di capelli.
Da alcuni anni è in voga la scelta di rasarsi completamente la chioma nel caso di problemi di calvizie. Chiariamo che la tonsura del cranio in tutte le culture acquista la valenza di una castrazione simbolica poiché si ritiene che nei capelli risieda la forza dell'individuo
I capelli pur non avendo importanti funzioni fisiologiche, per la loro caratteristica di carattere sessuale secondario rivestono una grande importanza psicologica.
Perché mai i capelli si chiamano capelli? E poi a cosa servono? Molti mi chiedono l'etimologia della parola "capello" e in effetti sui dizionari si legge "dal latino capillum".
Il video illustra tutte le fasi della SOFT IMPLANTATION, un metodo rapido ed indolore per risolvere la calvizie.
Nella donna, per vari motivi, è più frequente l'effluvium telogen, che si manifesta con un diradamento diffuso dovuto all'aumento della fase telogen. Anche se più raramente che nell'uomo, si può presentare alopecia androgenetica, con il diradamento localizzato subito dietro l'attaccatura frontale.
I trattamenti tricologici perdono efficacia se si hanno abitudini alimentari sbagliate. Sono da evitare in particolare cibi ad elevato contenuto di grassi e carenti di vitamine e proteine. Un alimentazione ricca di cibi contenenti aminoacidi solforati determina un netto miglioramento dei capelli
Nell'uomo, una volta accertata la familiarità per la calvizie (che si può valutare anche con un’indagine genetica) si può intervenire precocemente con una terapia farmacologica con finasteride (inibitore della 5alfareduttasi) sotto controllo medico. Esiste in alternativa un trattamento naturale (senza gli effetti indesiderati della terapia farmacologica), con fiale ad uso topico contenenti "serenoa serrulata".